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Immagine del redattoreRossana Lauro

CLASSIFICA DEI MIGLIORI PORTAFOGLI NFT NEL 2022

Come molti di voi sapranno, per coniare, vendere e investire in NFT bisogna avere un wallet.

Non sapete quale scegliere? Ecco a voi una classifica sui 4 wallet migliori da utilizzare.


Premessa


I portafogli NFT sono uno strumento essenziale per i creatori e i collezionatori di Non-fungible token.

Con il boom registrato nell’ultimo anno, sempre più persone sono attratte da questo trend e si interrogano su quale sia il modo migliore per entrare e riuscire a guadagnare in questo comparto.

Infatti, si chiedono di scegliere se comprarli e basta o addirittura crearne uno.

Qualunque sia l’attività da voler realizzare in ambito blockchain, diventa fondamentale possedere un wallet digitale per gestire più operazioni in un unico spazio virtuale.

Un portafoglio NFT consente infatti di conservare token e criptovalute nello stesso posto e di coniare o acquistare NFT con le risorse digitali che già possiedi.

Averne uno, insomma, permette di investire in questo settore, vendendo e comprando Non-fungible token.

Sul mercato, come ben saprete, esistono diversi wallet digitali per chi ha valute virtuali ed NFT, e quindi è importante capire quale usare perché più adatto alle proprie esigenze.


Metamask


Al primo posto troviamo Metamask, il quale viene considerato in modo unanime dagli addetti ai lavori il migliore per la gestione degli NFT.

Questo portafoglio, sviluppato da ConsenSys, società dietro anche il sistema di blockchain di Ethereum, era nato come semplice estensione del browser, per permettere agli utenti una gestione più semplice di app decentralizzate.


Nel 2020, Metamask è diventato a sua volta un’app, in grado di offrire ai propri iscritti diversi vantaggi.

La sua interfaccia estremamente intuitiva, ad esempio, garantisce a ogni utente la massima facilità di utilizzo.



Inoltre, non dimenticando le caratteristiche delle proprie origini, Metamask permette la sincronizzazione delle transazioni effettuate su diverse applicazioni NFT e DeFi, così da tenere tutto sotto controllo sia sul proprio smartphone che tramite il proprio browser.

La grande popolarità ottenuta ha, come spesso capita, un suo rovescio della medaglia.

Diventa quindi necessario prestare particolare attenzione sulle false app che, sfruttando a proprio vantaggio il brand Metamask, cercano di trarre in inganno gli utenti pronti ad affidarsi a questo servizio.


Come molti di voi sapranno, ho precedentemente realizzato una guida su come acquistare, vendere o creare un NFT, in cui vi sono inclusi diversi paragrafi che spiegano cos'è e come installare e configurare Metamask sia sul vostro computer che sul vostro dispositivo mobile, come collegarlo a Rarible (marketplace di NFT) e come acquistare o trasferire i vostri token Ether o qualsiasi altro token ERC20 su Metamask stesso.



Trust Wallet


Al secondo posto troviamo un altro portafoglio molto popolare e versatile, ossia Trust Wallet, adatto a chi si affaccia per la prima volta nel mondo degli NFT grazie ad un sistema di navigazione particolarmente semplice e fluido.


Un altro vantaggio di questo portafoglio è la sua connessione cross-chain, la quale permette di supportare più blockchain contemporaneamente, tra cui Ethereum Classic, Binance Smart Chain, ThunderToken e GoChain.




La sua limitazione, però, è costituita dalla possibilità di utilizzo solamente su mobile.

L’app è comunque disponibile sui market iOS e Android.



Coinbase


Al terzo posto troviamo Coinbase, nato come servizio di scambio per le criptovalute che ha recentemente sviluppato la funzione di wallet anche per gli NFT.


Si tratta di un portafoglio "non custodial", per cui solamente il titolare può accedervi e non presenta nessun costo aggiuntivo per gli spostamenti dei propri asset da e verso Coinbase stesso.

Il punto debole, però, è che è rappresentato dalla possibilità di collezionare esclusivamente criptovalute e NFT basati sul sistema Ethereum.



Enjin Wallet


Al quarto ed ultimo posto troviamo Enjin Wallet, particolarmente consigliato per la raccolta di NFT in-game, permettendo così di conservare gli oggetti da collezione conquistati sui videogiochi basati su blockchain.


Oltre a stoccare tutti i principali standard di token ERC, Enjin offre agli investitori il vantaggio di mantenere al suo interno criptovalute come Polkadot e Bitcoin.

Come ulteriore pro, consente anche di coniare e creare NFT in-game originali, basandosi su personaggi e accessori.


Grazie alle sue caratteristiche, secondo diversi esperti, Enjin potrebbe essere il portafoglio ideale nel metaverso.

Per gli scambi sulla piattaforma, è però possibile utilizzare esclusivamente la criptovaluta nativa ENJ.



Così si conclude l'articolo.

E voi conoscevate già prima d'ora i portafogli sopracitati?

Se si, quale utilizzate?

Fatecelo sapere qui sotto nei commenti.

Inoltre, iscrivetevi al Blog per rimanere sempre aggiornati sui prossimi articoli!


Buona lettura!


(Realizzato da Rossana Lauro)

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