@keyframes c-inline-spinner-kf { 0% { transform: rotate(0deg); } 100% { transform: rotate(360deg); } } .c-inline-spinner, .c-inline-spinner:before { display: inline-block; width: 11px; height: 11px; transform-origin: 50%; border: 2px solid transparent; border-color: #74a8d0 #74a8d0 transparent transparent; border-radius: 50%; content: ""; animation: linear c-inline-spinner-kf 900ms infinite; position: relative; vertical-align: inherit; line-height: inherit; } .c-inline-spinner { top: 3px; margin: 0 3px; } .c-inline-spinner:before { border-color: #74a8d0 #74a8d0 transparent transparent; position: absolute; left: -2px; top: -2px; border-style: solid; }
top of page
Immagine del redattoreRossana Lauro

SERVER DI MINECRAFT CON NFT CHIUSO POCO DOPO: SCAPPANO CON 1,2 MILIONI DI DOLLARI

Si continua, oggigiorno, a parlare dell’inclusione degli NFT nei videogiochi e, in effetti, molte aziende nell’industria si sono già mosse in tal senso.

Un esempio sono stati la Konami e i token di Castlevania in occasione del suo 35° anniversario che, dopo essere stati messi all’asta, hanno garantito alla compagnia delle entrate decisamente cospicue.



Effettivamente, anche Ubisoft ha lanciato una piattaforma di distribuzione di NFT dei propri videogiochi e, nonostante inizialmente si sia rivelato un passo falso, continua a perseverare nell’idea che questi possano essere un potete strumento nel futuro del mondo del gaming.


Quest'oggi però, sono qui per parlarvi di un caso inerente uno dei videogiochi più famosi al mondo: Minecraft.

Nello specifico, si tratta di Blockverse, un server PvP del famoso videogame sopracitato, il cui accesso era riservato a persone che possedevano un token.



In particolare, Blockverse era un server play-to-earn, la cui fornitura iniziale prevista ammontava a 10.000 NFT al prezzo di 0.05 ETH (Ethereum) ciascuno, ovvero circa $124.



Infatti, come potete notare dal tweet qui accanto, il totale iniziale di NFT sono andati esauriti in meno di 10 minuti, ma dopo poco tempo è successo ciò che nessuno si sarebbe mai aspettato.

Nel dettaglio, qualche giorno dopo, i creatori del progetto hanno cancellato il loro sito web, il server Discord e il server del gioco, rendendo quindi tutto inutilizzabile ma, soprattutto, scomparendo con i soldi.

Il guadagno ammonta a una notevole somma di denaro, ovvero circa 1,2 milioni di dollari.

Dopo giorni di silenzio, il team è riapparso nuovamente su Twitter, ringraziando gli utenti per il grande successo ottenuto e scusandosi per i vari inconvenienti, ma intanto ancora dei soldi non c’è neanche l’ombra.

Non sappiamo ancora come andrà a finire la situazione ma, purtroppo, tutto ciò che possiamo fare è aspettare.



E voi cosa ne pensate?

Cosa pensate che faranno i giocatori?

E voi invece, cosa fareste se foste al loro posto?

Fatecelo sapere qui sotto nei commenti.

Inoltre, iscrivetevi al Blog per rimanere sempre aggiornati sui prossimi articoli!


Buona lettura!


(Realizzato da Rossana Lauro)

29 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti

Comments


Smart

bottom of page